Registrare un marchio in Italia: costi e pratiche

In linea di massima, chiunque:

  • persona fisica (Giovanni Rossi);
  • persona giuridica (Lippo s.r.l.);
  • etc.

domiciliato in uno dei Paesi dell’Unione Europea può essere titolare di un marchio.

Esistono, tuttavia, una serie di adempimenti burocratici da effettuare affinché il deposito della domanda di marchio sia conforme ai dettati normativi.

La domanda di marchio può essere presentata direttamente dal titolare o tramite un rappresentante.

In Italia, gli unici soggetti che possono rappresentare il titolare davanti all’UIBM (Ufficio Italiano Brevetti e Marchi) sono i Consulenti in Proprietà Industriale e gli Avvocati.

Modalità e normative per registrare un marchio

Le modalità previste per il deposito delle domande di marchio sono solo: 

  1. modalità telematica (domanda on-line); 
  2. modalità cartacea  presso la Camera di Commercio; 
  3. modalità postale.

La normativa italiana prevede una lista indicativa di segni che possono essere registrati ossia:

  • le parole;
  • i disegni;
  • le lettere;
  • le cifre;
  • i suoni;
  • la forma del prodotto o della confezione di esso;
  • le combinazioni o le tonalità cromatiche;
  • etc.

Quali tipologie di marchio si possono depositare?

Ecco le diverse tipologie di marchio che si possono depositare:

  1. marchio denominativo: è costituito solo da parole, lettere, cifre, ecc.;

  2. marchio figurativo: consiste in una figura o da parole ed elementi figurativi;

  3. marchio di forma o tridimensionale: è costituito da una forma tridimensionale;

  4. marchio sonoro: è costituito esclusivamente da un suono o da una combinazione di suoni.

In linea di massima quelle indicate sono le tipologie di marchio più utilizzate nella prassi. 

Sul sito dell’UIBM è, inoltre, presente una classificazione dei prodotti e/o servizi denominata “Classificazione di Nizza” che identifica i prodotti e/o i servizi che possono essere oggetto di rivendicazione da parte del titolare.

Prima di procedere al deposito della domanda di marchio è preferibile verificare che non siano già stati registrati marchi identici o simili, per prodotti o servizi identici o affini, rispetto a quello per il quale si intende chiedere la registrazione.

Tale verifica, che viene denominata “ricerca di anteriorità”, dovrà prendere in considerazione il territorio per il quale si intende chiedere la protezione e i prodotti e /o i servizi per i quali si vuole ottenere la registrazione del marchio.

La ricerca può essere effettuata direttamente dal titolare accedendo alla banca dati dell’UIBM oppure può essere data in carico ad un rappresentante.

L’UIBM, al contrario di altri uffici marchi, non opera nessuna ricerca di anteriorità sulle domande di marchio, lasciando ai titolari la decisione se e come effettuare le eventuali ricerche di anteriorità.

costi registrazione marchio

I tempi e i costi per la registrazione

Per quanto concerne, i tempi e i costi della domanda di marchio, di solito nel termine di 6 o 12 mesi dal deposito della domanda, il marchio giunge a registrazione.

Le domande, una volta depositate, vengono assegnate ad un esaminatore che ne verifica la correttezza. 

Nel caso in cui la domanda non sia conforme al dettato normativo, l’UIBM invia una comunicazione ufficiale denominata “rilievo” al titolare della domanda assegnando un termine per rispondere.

In caso di mancata risposta o, comunque, di risposta che non consente la risoluzione della questione, l’UIBM procede al rigetto della domanda.

Le domande che hanno i requisiti, vengono pubblicate sul bollettino delle domande registrabili. 

A questo punto, chiunque abbia titolo (ossia valide ragioni giuridiche), può opporsi alla registrazione presentando una procedura di opposizione alla registrazione del marchio entro 3 mesi dalla pubblicazione.

I costi della domanda di marchio, infine, dipendono dalle classi di prodotti e servizi rivendicate nella domanda di marchio.

La registrazione dura 10 anni e può essere rinnovata ogni 10 anni all’infinito.

L'autrice

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Monica Cesareo

Sono un avvocato e mi occupo di marchi, modelli, brevetti, diritto d’autore, nomi a dominio, know-how, concorrenza sleale, contrattualistica, contenzioso civile e recupero crediti.
Ho conseguito la laurea in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Milano – Bicocca.
I clienti mi trovano simpatica, allegra e positiva nella gestione delle pratiche e nell’affrontare le sfide che mi si presentano ogni giorno.

Monica Cesareo

Sono un avvocato e mi occupo di marchi, modelli, brevetti, diritto d’autore, nomi a dominio, know-how, concorrenza sleale, contrattualistica, contenzioso civile e recupero crediti.
Ho conseguito la laurea in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Milano – Bicocca.
I clienti mi trovano simpatica, allegra e positiva nella gestione delle pratiche e nell’affrontare le sfide che mi si presentano ogni giorno.